Jack Jano. Law of Superposition
One Contemporary Art, in collaborazione con l’Ambasciata d’Israele in Italia, il Museo Ebraico di Venezia e la Engel Gallery, galleria di arte contemporanea con sede a Gerusalemme e attiva dal 1955, organizza Law of Superposition.
Una mostra personale dell’artista Jack Jano. L’esposizione è curata da Pier Paolo Scelsi e Gavriel Engel. Sarà visitabile dall’11 maggio all’11 agosto nelle nuove sale dello spazio nell’isola della Giudecca, 211/B.
Law of Superposition analizza attraverso il medium artistico, della scultura e dell’installazione, i temi dell’identità e dello spazio. L’identità assume il suo essere e si coniuga e si coagula con la città.
Jano nasce a Fez, in Marocco. Giovanissimo si trasferisce in Israele dove si laurea all’Accademia Bezalel. Nelle sue opere, riflette la società ebraica. La racconta attraverso modelli di tombe e sinagoghe in ferro arrugginito e disintegrato, libri usurati, cera fuso, candele yahrzeit e altri materiali. Fra i temi esplorati quello del viaggio. Raccontato attraverso carriole in cui sono impilati libri o articoli rituali, nonché le sue sedie a rotelle. Un viaggio che non è nostalgia verso la Diaspora e delle orme della “generazione del deserto”. Piuttosto un viaggio interno di auto-esplorazione. Sullo sfondo delle dicotomie fra religiosi e secolari. Il lavoro di Jano cattura l’ibridazione complessa tra la religione e la laicità. La strada non è semplicemente sostituirne uno con l’altro.
Fino al 11 Agosto 2017
VENEZIA
LUOGO: One Contemporary Art
CURATORI: Pier Paolo Scelsi, Gabriel Engel
ENTI PROMOTORI:
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One Contemporary Art
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